Lastra bronzea rettangolare mancante del margine sinistro e di quello inferiore, fornita di due fori per l'infissione sul margine destro. La lastra reca un'iscrizione in lingua osca che ricorda i censori Gavio (Galavio) Osidio e Vibio Ottavio. Databile tra il II e l'inizio del I secolo a.C.
Museo Archeologico di Vasto (inv. n. 219) - alt. cm. 7.5; lungh. cm. 10; spess. cm. 0.5
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